Possiamo associare la timidezza con l’autostima che abbiamo di noi stessi. Proprio per questo motivo superare la timidezza, non è di certo un percorso facile da intraprendere.
Ma utilizzando la giusta determinazione sicuramente potremo cercare di avere una maggiore fiducia e rapportarsi con il mondo esterno.
Esistono degli esercizi che aiutano a migliorare il rapporto che abbiamo con la nostra personalità.
L’imbarazzo può essere un grande ostacolo nella vita delle persone se non si interviene quanto prima. Proprio per questa ragione dovremo essere più forti e non nasconderci dietro ad un muro.
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Affrontiamo il nostro ostacolo ed affrontiamo la vita che ci troviamo davanti. Il cambiamento da fare non dovrà essere drastico, ma graduale. Basta solo tirar fuori la determinazione e la voglia di ritrovare quella fiducia in se stessi.
Come superare la timidezza: approfondire le proprie conoscenze
Anche se può sembrare strano, tutte le persone che presentano questo disagio possiedono un grande dono: saper affrontare con più razionalità le varie situazioni. Rispetto alle altre persone quindi si ha modo di avere una maggior consapevolezza di gestire i propri stati emotivi così da avere una mentalità più ampia.
Tutto sostanzialmente dipende da come noi ci comportiamo, quando stiamo con altre persone e tutto va a dipendere dalle esperienze che abbiamo vissuto. Bisogna cercare di cambiare il proprio modo di pensare anche se non sarà di certo una cosa facile.
Ci siamo mai chiesti cosa significhi ‘timidezza’?
E’ un termine volto a raffigurare moltissime cose e situazioni. Proprio per questo motivo ci possiamo trovare fuori posto quando stiamo in gruppo, non riuscire a tirar fuori il proprio io, non credere in se stessi, essere troppo sensibili oppure parlare poco: tutti allarmi che devono essere presi sin da subito in considerazione.
Superare la timidezza, è possibile? Dobbiamo prendere visione di cosa ci stia capitando in questo periodo e valutare come dover agire per migliorare questo determinato ‘status’ che non ci consente di vivere a pieno la nostra vita.
La propria personalità può mutare nel tempo
Lavoriamo, inizialmente, sulla cosa che più ci caratterizza e ci rappresenta. La timidezza deve diventare solo una ‘fase’ della nostra crescita, nella quale avremo modo di affrontare al meglio le nostre emozioni belle o brutte che siano. Se non affronteremo le nostre paure di certo, come supereremo questo determinato disagio?
Superare la timidezza: ecco le due principali cause. La prima può dipendere da un fattore genetico o biologico mentre la seconda può essere dovuto ai rapporti ambientali/sociali che una persona ha dovuto affrontare.
Sappiamo che il nostro sistema nervoso rilascia delle sostanza che ci permettono di affrontare al meglio le situazioni anche quelle, che prettamente sembrano più pericolose. Un fondamentale tributo che se ci fosse stato nei tempi or sono, avrebbe potuto salvare la propria sopravvivenza.
E chissà invece se nel futuro riusciremo a risolvere questa difficoltà assumendo un semplice farmaco? Un po’ difficile e molto fantasiosa come risoluzione.
Motivi che provocano un alterazione della timidezza
Tutto come al solito parte principalmente dalla nostra famiglia, dai valori che ci vengono insegnati. E come al solito tutto ricade sull’autostima che una persona ha di sé: se siamo soggetti costantemente a giudizi forti e a delle grandi aspettative porteranno a quella paura di fallire. Oltre alla famiglia potrebbero verificarsi dei traumi dovuti al non sapersi difendere. Perchè?
Purtroppo la vita di oggi giorno, porta a milioni di persone a nascondersi e vivere, di conseguenza, una vita sedentaria. Ed è una cosa sbagliata e nociva.
Arrivati ad un punto della nostra vita dobbiamo cercare di allontanarci dal nido familiare e iniziare a capire noi stessi, ma soprattutto come riuscire ad affrontare ciò che ci circonda senza uscirne scottati: una fobia che porta ad essere timidi e a chiudersi in se stessi.
Dobbiamo capire che le reazioni fisiologiche non sono fonte di imbarazzo, ma un qualcosa che caratterizza se stessi. Essere timidi non è di certo una cosa negativa, tanto che l’essere estroversi può lo stesso causare dei disagi. Se ci sentiamo dire di essere timidi non dobbiamo prenderla come un’offesa, ma bensì ci servirà per cambiare in meglio. Non permettiamo di innescare nel nostro cervello l’auto-suggestione.
La timidezza può diventare un punto di forza
Cerchiamo di lavorare al meglio e fissare dei determinati obiettivi da dover raggiungere nel tempo. Non riusciremo a notare da subito nei risultati, ma con costanza e determinazione arriveremo lontano. Visto che siamo più sensibili, sfruttiamo questa determinata caratteristica per comprendere chi ci sta attorno.
Molte persone apprezzeranno la nostra modestia tanto da riuscire ad instaurare con loro degli ottimi rapporti. Inoltre il fatto di non essere sicuri, ci consentirà di essere molto più flessibili rispetto agli altri. Come abbiamo potuto vedere da questi piccoli esempi, la timidezza può diventare un punto di forza per le persone. Gestiamo al meglio la nostra mente e guardiamo infondo: arriveremo a fare cose che prima non avevamo il coraggio di realizzare.
Varie fasi per superare al meglio la propria timidezza
- Accanto a noi avremo sicuramente una persona che ci vuole bene e che soffre nel vederci ‘bloccati’ tanto che molto volte cerca di farci superare questa nostra timidezza. Indi per cui non ci resta che cambiare vita ed iniziare a seguire la vita mondana della nostra amica. Uscire, conoscere gente e posti nuovi ci consentirà di aprire la nostra mente. Se non facciamo pratica di sicuro il blocco non andrà mai via.
- Seppur potrà essere una cosa che non avremo mai fatto, iniziamo a parlare con le persone che non conosciamo. Questo potrebbe essere un’ottimo esercizio per acquisire una maggiore sicurezza: uscendo al parco con il proprio cane, se qualcuno ci ferma per accarezza l’animale cerchiamo di sforzarci e fare due chiacchiere. Aumentare l’autostima ci aiuterà davvero molto in questo nostro percorso.
- Iscriversi a qualche corso ci permetterà di stare in mezzo alla gente: piscina, palestra, pilates o quant’altro. Non abbiamo timore di essere giudicati, buttiamoci, e se riceveremo qualche commento inopportuno ignoriamolo e proseguiamo verso il nostro obiettivo: nessuno è perfetto.
- L’elemento principale che ci consentirà di superare la timidezza sarà quello di pensare molto al nostro benessere personale, ma a quello delle persone che ci stanno attorno. Se non abbiamo un corpo perfetto quando entreremo nella stanza non abbiamo timore, sicuramente ci saranno persone ‘peggiori’ di noi.
- Siamo cordiali con tutti. Anche il nostro linguaggio del corpo deve cambiare tanto che dovremo mostrarci solari quindi assumiamo una posizione aperta: schiena dritta e viso alzato! Non saremo perfetti, ma sicuramente qualcosa di speciale è racchiuso in noi basta solo riuscirlo a tirar fuori.
Chiedere consigli ad un terapeuta può aiutare ad affrontare al meglio la timidezza
Andando da uno psicologo si può intraprendere un percorso di recupero in gradi di arrivare all’origine del nostro disagio. Questo nonostante sia un percorso difficile, molte persone sono riuscite ad uscirne tanto da aver, stranamente, ottenuto persino il successo.
Infatti moltissimi attori, hanno voluto intraprendere questa carriera, in quanto è servita loro per superare la propria timidezza. Forse un’ironia che però è servita a superare quest’ostacolo e a credere di più nelle proprie qualità. Indi per cui si potrebbe decidere di fare teatro o quant’altro per tirare fuori le proprie emozioni.
Anche la musica può liberare ciò che ognuno tiene, molto spesso, dentro. Ogni esperienza che viviamo deve essere per noi fonte di apprendimento volto a fortificarci e non a farci racchiudere all’interno di un bocciolo. L’essere pessimisti non aiuterà di certo: dobbiamo avere una maggior fiducia in ciò che facciamo e nel caso in cui andasse male, la prossima volta faremo meglio!
Non serve piangere sul latte versato. Anche se però tal volta siamo portati a far questo a causa di alcune figure importanti attorno a noi che ci portano a farlo. I genitori oppure gli insegnanti dovrebbero incoraggiarci e non essere assillanti nel caso in cui commettessi degli errori.
E’ giunto il momento di non ascoltare più nessuno se non la propria coscienza.
Affrontare i rischi ci aiuterà ad avere un maggior autocontrollo
Tal volta la timidezza ci porta a metterci da parte e non affrontare il ‘rischio’. La vita ci sottopone costantemente a questo tipo di situazioni, specialmente nel periodo adolescenziale. Nonostante la paura, dobbiamo prendere in mano le redini anche se sappiamo di poterci fare male. Ad esempio: andare con lo skateboard può essere pericoloso, ma se non lo facessimo non sapremo mai come reagire in una determinata situazione di pericolo; se cadremo vorrà dire che la prossima volta staremo più attenti.
Evitare il rischio quindi è sbagliato e diseducativo. Lo stesso vale per chi vuole inserirsi in un nuovo ambiente: all’inizio troverà delle difficoltà, ma una volta che avrà compreso come muoversi non sarà di certo più un problema. Usciamo dagli schemi di routine, nei quali abbiamo tutto il confort possibile: questo ci porterà ad isolarci dal mondo.
Impegniamoci al fine di vedere attorno a noi, una svariata moltitudine di colori. Il bianco e nero seppur riesce a donare alle foto una particolarità straordinaria, alla vita dona differenti emozioni che tendono ad esaltare di più l’infelicità che una persona possiede.
Evitiamo di trovarci ogni volta in questa circostanza altrimenti tutti gli sforzi che faremo per superare questa timidezza non serviranno poi a molto. Cerchiamo di capire qual è la cosa che ci riempe il cuore di gioia e facciamo in modo di arrivarci.
Superare la timidezza: disagio emotivo di grande rilevanza
La timidezza è un qualcosa che il più delle volte fuoriesce nelle situazioni primordiali: come ad esempio incontrare una persona mai vita prima. Questo porta alla comparsa di alcuni sintomi come ansia, angoscia e in alcuni casi può anche degenerare in attacchi di panico.
Questa fobia sociale, quasi irragionevole, di affrontare nuove situazioni può essere sconfitta, solo se si intraprendere una determinata via: conoscere se stessi.
Non possiamo considerare la timidezza come una vera e propria malattia, ma possiamo invece catalogarla come un disturbo di tipo psicologico che tal volta può essere compensato con abuso di alcool oppure cadendo in uno stato di depressione.
La solitudine è l’ultima strada da percorrere. Racchiudersi in se stesso non aiuta a risolvere i problemi, semmai non farà altro che danneggiarli ulteriormente. Infatti se si trovassero in un contesto sociale verrebbero sicuramente sfruttati e presi di mira per raggiungere i propri scopi.
Un sistema che molte agenzie di concessione del credito utilizzano: le persone trovandosi in difficoltà, accettano il prestito non sapendo a cosa andranno incontro.
Per superare la timidezza è davvero molto facile e si deve cercare di sconfiggerla nel più breve tempo possibile altrimenti questa prenderà il sopravvento. Noi, come tutti d’altronde, dobbiamo iniziare a prendere coscienza delle nostre qualità e cercare di metterle in risalto.
Cosa serve tenerle nascoste? Se ci piacesse cantare, e avessimo una bella voce, trasmettiamo agli altri le emozioni che proviamo mentre lo facciamo. Affrontare un pubblico non è di certo facile, ma in un primo inizio potremo escogitare un piano e sviare questa paura: cantando ad esempio al buio.
Indi per cui accrescere l’autostima consentirà di vedere le cose da un’altra prospettiva. Come superare le timidezze? Non pensare a come gli altri potrebbero reagire, già ci aiuterebbe ad esprimere di più la nostra personalità. Chi può considerarsi perfetto, nessuno lo sarà mai. Siamo delle persone e non dei robot, quindi è normale avere dei punti deboli.
Questo però non significa essere insignificanti. Dentro racchiudiamo dei sani principi e valori che devono essere valorizzati al meglio senza alcun tipo di timore. Le occasioni importanti che ci capiteranno nella nostra vita, non potranno essere messe in pericolo da questa nostra timidezza. Mettiamola da parte perchè non serve a molto se non a creare scompiglio!
Chiudiamo gli occhi, facciamo un bel respiro e cerchiamo di raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Prendiamo coscienza della nostra mente ed eliminiamo tutto quello che ci causa questo ‘blocco’: la libertà e la possibilità di vivere senza nessuna costrizione, ci porterà davvero molto in alto.
La cosa più importante di cui ora in poi dovremo occuparci sarà solo di sconfiggere questa nostra timidezza. Liberiamo la nostra mente da ogni cosa: dovremo come rigenerarla e arricchirla si sani principi, i quali faranno come da pilastro in questo nostro cammino. Alla fine ci guarderemo dietro e diremo: “Se solo avessi avuto più fiducia in me stesso, e lasciato da parte questa timidezza, avrei da tempo conosciuto il vero significato di cosa sia la felicità”. Superare la timidezza, ci farà crescere.