Come conoscere nuove persone?
Può capitare di non trovarsi bene con le persone che ci circondano tanto da voler cambiare e ritrovare di nuovo il proprio equilibrio.
Sappiamo che per riuscire a trovare delle nuove persone, sarà necessario essere determinati e seguire il proprio obiettivo. Lasciamo a casa le nostre ansie e tiriamo fuori il coraggio, che è stato rinchiuso all’interno del nostro ‘io’ interiore per troppo tempo (c’è anche un Report Gratuito che racchiude tutte le migliori Tecniche di Seduzione, e può essere tuo cliccando qui).
I consigli possono essere sempre utili, bisogna solo cercare di abbandonare l’orgoglio per riuscire a socializzare con il resto delle persone.
Non sentiamoci a disagio, perchè farlo? Bisogna capire che non siamo poi così tanto diverso dagli altri. Infatti guadiamo avanti il nostro percorso: apriamo le spalle, sorridiamo e puntiamo in alto.
Ecco 3 metodi per conoscere persone nuove
Il primo metodo da tenere a mente sarà riuscire a trovare un atteggiamento adeguato. Cerchiamo di vivere ogni momento della giornata: quando usciamo, se abbiamo piacere di incontrare nuove persone, dovremo rilassare la nostra mente e non preoccuparci di nulla.
Non creiamoci delle aspettative, prendiamo tutto come viene senza programmarsi cosa dire o cosa fare. Abbandoniamo tutto al fine di riuscire nel nostro intento. Quando ci troveremo davanti una persona nuova dovremo mettere da parte il nostro pessimismo così da concentrarci di più sul dialogo.
Quando ci incontriamo con una persona nuova, il nostro pensiero ci porta a dire: “Starò bene così?” oppure “Spero di fare una buona impressione”. Al contrario dovremo cercare di pensare a “Di quale argomento potremo parlare?” o “Chissà quale sia la sua passione?”.
La cosa migliore da fare sarà concentrarsi principalmente su cosa dice la persona che ci sta davanti e soprattutto cercare di rispondere in maniera coerente; evitiamo di tirar fuori un argomento già detto. Non trasmettiamo all’altra persona un immagine sbagliata di noi: come ad esempio aver costantemente bisogno di attenzioni, risulteremo pesanti! Ne tanto meno copriamola di mille attenzioni al fine di risultare opprimenti.
Nel caso in cui ci dovessimo accorgere che avessimo la necessità di avere delle attenzioni, qualcosa in noi di sicuro non va perchè dipenderemo principalmente da qualcun’altro. Fermiamo e prima di fare ogni qualsiasi azione pensiamo. Respiriamo un po’ e agiamo. Quando andiamo a conoscere, per la prima volta, una persona non andiamo subito a conclusioni.
Dirle subito “Mi piaci” o “Sei magnifica” è sbagliato se non captiamo quella sintonia a partire anche da chi ci troviamo davanti. Inoltre nell’incontro d’amicizia oppure d’amore, aspettiamo prima di chiedergli il suo numero di telefono. Se tutto andrà come deve, potremo farlo alla fine della serata – il momento più opportuno per tale domanda.
Quando si esce con una persona si da molto ascolto alle sensazioni. Se capissimo che oltre ad un’amicizia, non potremo andare, nel parlare potrebbe scappar detto “E’ davvero interessante quel corso di lettura, mi piacerebbe frequentarlo” oppure “Potremo andare al cinema per vedere quel film”.
Indi per cui non dovremo chiedergli cose più impegnative come ad esempio di andare a fare insieme un weekend o quant’altro. Se son rose fioriranno, non affrettiamo i tempi. Un’altra cosa importante sarà di non sembrare disperati: mostriamoci solari e pieni di vita anche se non abbiamo moltissimi amici.
Avere una maggiore autostima di se ci consentirà di farci sembrare, agli occhi degli altri, delle persone affabili con cui si ha molto piacere di scambiare due chiacchiere. Nel momento in cui entriamo in un ambiente nuovo, facciamolo con un passo deciso così da acquisire più fiducia. Il sorriso non deve mai mancare, tiriamo fuori la nostra vera indole e cerchiamo di tirar fuori la nostra personalità.
Il linguaggio del corpo è fondamentale: restiamo ben diritti con lo sguardo rivolto verso la persona che ci troviamo davanti.
Sarà deleterio mostrarsi agitati quindi ci verrà d’istinto, se agitati, muovere le mani oppure guardare verso il basso. Non cerchiamo ogni secondo di controllare di essere perfetti, altrimenti sembrerà che qualcosa in noi non va.
Nel momento in cui ci presentiamo dovremo cercare di essere decisi e di utilizzare una tonalità di voce ben nitida – questo permetterà di far capire all’altra persona che siamo delle persone con fiducia in se stessi.
In ultimo la miglior cosa da fare sarà essere molto più positivi così da far venire voglia alle persone di parlare con noi. Evitiamo di ridere con un ghigno malefico, al contrario dovremo sorridere al momento opportuno.
Quando ci troviamo davanti a persone nuove parliamo di ciò che più amiamo e di ciò che ci piace fare: evitiamo di parlare dei social come Facebook oppure Twitter. Il controllo non deve mai mancare. Se inizieremo ad arrabbiarci ed insultare qualcuno, sicuramente incuteremo terrore. Inoltre non sembriamo persone accondiscendenti: potremo annuire di tanto in tanto e non per ogni cosa che dice!
Il secondo metodo da tenere in considerazione è sicuramente di avere una buona conversazione. I convenevoli non sono qualcosa di negativo. Infatti aiutano a portare la conversazione in qualcosa di molto interessante: così facendo potremo decidere di instaurare un dialogo maturo e quindi andare a toccare lati più personali.
Prima di partire con i convenevoli, studiamo l’altra persona e non dobbiamo mostrarci per forza interessati su ogni cosa. Comunque sia la conversazione inizierà con l’inserire domande semplici come ad esempio “Hai sorelle o fratelli?” o “Hai qualche animale?” oppure “Per caso hai dei piani per quest’estate? Io ancora devo decidere!”.
Evitiamo di fare dei commenti inappropriati tanto da minimizzare il nostro pensiero con arte. Mi spiego: nel caso in cui non amasse la pioggia, cerchiamo di sviare chiedendogli se ama fare alla luce del sole.
Ascoltare le persone può darci dei vantaggi. Infatti nel caso in cui scoprissimo che abita in Arizona, quando dirà di aver fatto molte escursioni, chiediamogli se si è avventurata nel Grand Canyon. Sicuramente lo apprezzerà moltissimo e chissà se ci inviterà a fare un’escursione!
Come al solito i momenti di silenzio non piacciono a nessuno. Sullo stesso piano, diventerebbe imbarazzate, parlare della propria mamma o del proprio animale oppure di quant’altro: dovremo avere la maestria di trovare degli argomenti che consentano di far trovare la persona che abbiamo davanti a proprio agio.
Bisogna anche stare attenti nel porre le domande: “Sei mai andato in montagna?” oppure “Hai mai avuto contatto con la neve fredda o col vento freddo della montagna?”. Quest’ultimo sembra avere un velo più poetico rispetto al primo quesito. Gli obiettivi da porci in questo caso saranno
- Cerchiamo di sembrare sempre positivi e totalmente spensierati nel dialogo.
- Parlare delle nostre passioni non è sempre un bene, vediamo come reagisce l’interlocutore e se il caso di continuare oppure di cambiare argomento. Anche se ci pone alcune domande al riguardo, non vuol dire che sia veramente preso dal contesto.
- Ascoltare è importante se si incontra una persona nuova ed evitiamo di parlare o fare riferimenti solo a noi stessi.
Come conoscere persone nuove include di riuscire a trovare un modo per trovare un argomento in comune, anche se la cosa sia un po’ forzata. Nel caso in cui vivessimo nella stessa città cerchiamo di parlare dei posti in cui ci piace andare; se entrambi abbiamo frequentato l’università, esponiamo le attività extracurricolari: chissà se non abbiamo fatto gli stessi movimenti.
Dovremo essere dei maestri e non far capire a chi ci sta davanti che non stiamo ponendogli delle domande ovvie. Oppure troveremo veramente un punto in comune come ad esempio trovare un monumento architettonico della città qualcosa di unico e speciale. Se preferiamo potremo essere d’accordo sulla banalità di un determinato artista nell’ambito musicale oppure no.
Potremo fare dei complimenti, per mantenere attiva la conversazione: “Sei una persona incredibile. Riesci a mantenerti senza l’aiuto di nessuno” oppure “Hai veramente gusto nel vestire”; la persona in questione si sentirà apprezzata. Evitiamo invece di dire certe affermazioni come ad esempio “Che bellissimi occhi hai, mi tolgono il fiato” oppure “Il tuo sedere è così perfetto se non unico” e molto altro ancora.
Con questo non vuol dire evitare di fare dei complimenti a livello estetico oppure personale. Infatti dovremo farlo qualche volta nel corso della conversazione.
Il terzo nonché meno importante, sarà tenere a mente dei limiti. Ogni rapporto deve essere considerato come il legame che si ha con i videogiochi. Proprio per questa ragione all’inizio non riusciremo a vedere dei veri risultati, tanto che con il tempo sicuramente tutto sarà più facile così da dare persino delle soddisfazioni.
Nel momento in cui troviamo una persona nuova all’inizio dovremo superare il primo livello, una volta superato questo si potrà accedere al passo successivo e via dicendo. Come già abbiamo detto dovremo fare in modo di iniziare a parlare degli argomenti più intimi come ad esempio delle esperienze personali.
Non scendiamo in particolari come ad esempio momenti brutti del passato, evitiamo di toccarli e se vorremmo potremo parlargliene quando la conoscenza si sarà più approfondita.
Guardare negli occhi, costantemente, una persona è un qualcosa di personale che si può avere nell’intimità di una coppia. Quando ci sono di mezzo i sentimenti è normale dare alla persona determinati sguardi, ma assicuriamoci di essere ricambiati dall’altra parte altrimenti ne rimarremo delusi.
E’ normale guardare in faccia una persona, specialmente, quando si parla con il proprio interlocutore. Attenzione di non fissare continuamente le sue parti del corpo assiduamente perchè metteremo in soggezione l’altra persona.
All’inizio non potremo subito partire in quinta e chiedere subito domande personali, infatti, cerchiamo di trovare un argomento di cui poter parlare liberamente. Non tocchiamo storie passate, la religione, la politica, l’omicidio o molto altro ancora. Risulteremo inquietanti e perderemo dei punti. La fatica che avremo fatto potrebbe andare perduta per un semplice errore che avremo potuto evitare.
Se stessimo parlando dei single, una domanda “Hai un ragazzo?” potrebbe essere appropriata. Ciò che non deve essere chiesto di certo sarà “Quando vi siete lasciati?” o “Perchè è finita?”. Non risultiamo pesanti al contrario smussiamo l’imbarazzo, se si è creato, cambiando argomento.
Inoltre non sarà opportuno fare degli inviti poco convenienti ad una persona conosciuta da poco: invitarla in una baita, o a vedere un cinema horror, o in un bosco di certo non sarà l’ideale. Per questo motivo dovremo fare in modo di invitarla all’aria aperta senza nessun timore. Se è una bella giornata potremo decidere di proporgli di andare a bere qualcosa al bar oppure di fare una passeggiata al mare.
Prima di avere un contatto fisico con l’altra persona cerchiamo di capire se è interessata o meno. I segnali in questo caso sono fondamentali, ogni parte del corpo trasmette un messaggio che ci consenta di andare verso il passo successivo.
Se l’attrazione tra di noi c’è e si sente, pian piano di certo qualcosa accadrà senza nemmeno accorgercene. Affrettare i tempi potrà rovinare l’atmosfera.
Al primo appuntamento, non sempre capita, quindi non bisogna sporgersi più di tanto. E’ sempre meglio trattenere i propri istinti!
Può capitare di essere rifiutati?
Purtroppo non sempre si ha modo di avere successo nella vita. Quindi se la persona che conosceremo ci rifiuta, si vede che non era quella giusta. Non serve di certo disperarsi. Forse un nostro atteggiamento o una nostra parola potrebbe aver allontanato quel feeling che si era creato oppure nonostante siamo stati attenti, in alcuni casi, non può andare sempre bene.
Questo non significa che siamo sbagliati noi, ma che semplicemente non interessiamo. Al mondo esistono moltissime persone quindi prima o poi troveremo quella che più fa al caso nostro e finalmente ritroveremo quella felicità perduta.
Come conoscere nuove persone, è sempre facile? Ovviamente non possiamo fare nuove conoscenze ogni giorno. Non è semplice trovarne una adatta a noi, ma il destino tal volta ci aiuta a trovare la nostra anima gemella.
Potrebbe essere una persona che abita vicino casa nostra, oppure che frequenta il nostro supermarket o addirittura il nostro corso. Queste situazioni sono davvero imprevedibili e devono essere prese al volo, non bisogna lasciarsele scappare.
Buttarsi e non avere paura di come andranno le cose ci aiuterà a maturare interiormente: la nostra autostima ci indirizzerà in questo difficile percorso tanto da arrivare a trovare il proprio star bene. Pensiamo a cosa ci rende felici e prendiamocelo. Iniziamo a conoscere persone nuove!