Soffrire Per Amore: Come Smettere Di Soffrire

Tutti almeno una volta nella vita ci siamo trovati a soffrire per amore.

Purtroppo quando ci si affeziona ad una persona è difficile poi riuscire a colmare quel vuoto che abbiamo dentro, quando ci si lascia.

Ognuno di noi vive le proprie storie d’amore in maniera diversa e secondo il nostro modo di essere: possiamo farci forza oppure buttarci un po’ giù.

Possiamo decidere di provare a riconquistare la nostra ex. Non è una strada semplice, ma seguendo un metodo è possibile riuscire. Qual’è questo metodo? Il Metodo “Riconquistala Subito”, di cui puoi avere un estratto gratuito cliccando qui.

Per riuscire a stare bene si dovrebbe cercare di vivere l’amore in maniera filosofica, ovvero come la coscienza più suprema dell’essere umano. Ciò che sbagliamo sta nel fatto che talvolta andiamo alla ricerca dell’amore per essere felici, ma poi ci rendiamo conto che non è quello che ci serve. Infatti prima dovremo stare bene con noi stessi e solo poi vivere una storia d’amore.

Come facciamo per non soffrire per amore?

La solitudine è uno status in cui ci si sente vuoti e persi tanto da cercare l’amore. Tutto ciò che faremo sarà andare a trovare una persona che ci faccia sentire speciali: così però andremo incontro ad un altro fattore, ovvero soffrire per amore e allo stesso tempo inizieremo ad aver timore di essere abbandonati. Fermiamoci un attimo e ragioniamo su quanto sta succedendo nella nostra vita.

Facciamo una distinzione tra il lasciarsi trasportare dall’attaccamento e agire di propria coscienza. Quando amiamo la persona che ci sta accanto cerchiamo di fare di tutto affinché questa sia appagata e felice. Ciò che noi proviamo viene dal nostro cuore e non da ciò che la persona possiede, fa oppure dice.

La felicità non dipende da nulla se non da noi stessi; dobbiamo comprendere che non si ha bisogno di nessuno per far comparire il sorriso sul nostro volto. Stare accanto ad una persona non deve essere di certo uno sforzo, ma al contrario ci si deve godere la sua compagnia con più armonia e naturalezza.

Prendere del tempo per noi serve per entrare in contatto con i propri pensieri. Avremo la possibilità di scoprire noi stessi, le nostre reazioni ad una determinata occasione e molto altro ancora. Tutti elementi che ci impareranno ad essere più consapevoli di noi stessi e di conseguenza non soffrire per amore.

Arriveremo a ripeterci: ‘Sto molto bene con te e mi piacerebbe rimanerti accanto, ma se così non fosse riuscirò a stare anche senza di te. Ti amo, troverò la mia fonte di felicità dentro di me’.

Se la persona che amiamo se ne è andata. Come dovremo comportarci?

La prima cosa che risalta in questi casi è il dolore della perdita. Non è di certo facile, ma se osserveremo i nostri pensieri, sentimenti e quant’altro ci renderemo conto che è solo il nostro ego a ‘parlare’.

Proprio per questa ragione dobbiamo avere la consapevolezza che la nostra mente ci porta a soffrire per amore. Non preoccupiamoci dato che basterà liberare la nostra mente per stare meglio.

I pensieri ci mettono di cattivo umore quindi trasformiamoli in positivo: un esercizio da fare sarà quello di ripetere, ogni qual volta penseremo negativo, questa semplice frase “Ora che sono libera, potrò godermi a pieno la mia felicità”.

Il primo passo da fare sarà eliminare definitivamente, dalla propria vita, la persona che amavamo. All’inizio sarà normale ricordare tutti i momenti belli che abbiamo trascorso con il nostro ‘amore’ quindi da qui dovremo fare in modo di tirar fuori i suoi difetti e dimenticare le sue qualità. In questo modo ci convinceremo del fatto di poter continuare a vivere senza di lei ed il dolore si affievolirà sino a diventare quasi sordo.

Quale sono le motivazioni che ci spingono a soffrire per amore?

Sia gli uomini che le donne molte volte si trovano a dover soffrire per le loro relazioni d’amore. Anche se moltissimi libri ci insegnano che l’amore è la cosa più bella che possa esistere in quanto ci da gioia, rassicurazione e consolazione.

Tal volta ci vogliamo male da soli tanto che andiamo a vivere delle storie con delle persone a cui non teniamo particolarmente. Quando capiamo che non teniamo oppure non veniamo ricambiati da chi ci sta davanti, quello più logico da fare sarebbe lasciarla. Continuando per questo percorso infatti finiremo col farci male e rimanerci scottati.

Le motivazioni che possono spingere a continuare questo rapporto senza dubbio è la scarsa autostima. Quando iniziamo a catalogare la nostra relazione come ‘complicata’, allora bisogna un attimo fermarsi a pensare se vale o meno la pena di continuarla.

1. Quando si inizia un rapporto a distanza si deve avere la consapevolezza che sia una decisione importante. Proprio per questo di solito, in questi casi, può essere utilizzata la scusa ‘non voglio impegnarmi seriamente’. Un brutto colpo sarà per la persona che realmente ci sperava.
   
2. Ricoprire di complimenti, critiche o frasi che colpiscono l’altro individuo è un chiaro segno di manipolazione. E’ inutile illudere una persona con frasi tipo “Ti presento i miei” o ” Non ti lascerei mai, sei mio” se poi non proviamo niente. A che cosa serve tener legata quella persona, farla star male o quant’altro? Non piace a nessuno essere sviliti ne tanto meno essere presi in giro.
3. Escludere il proprio compagno e metterlo in secondo piano è sbagliato; specialmente se lui nei nostri confronti cerca sempre di dare il 100 %.
4. Non sottovalutiamo il curriculum sentimentale della nostra dolce metà. Questo lo dobbiamo fare se iniziamo a vedere dei segnali minatori, prevenire è meglio che curare.

Non lasciarsi andare tal volta può essere un bene. Prima di dare noi stessi ad una persona, cerchiamo di capire se vale o meno la pena di rischiare altrimenti non faremo altro che scottarci. Purtroppo è brutto però per non ledere la nostra felicità lo dovremo fare.

Nel caso poi non dovesse andare, cercheremo di prendere questa separazione per il meglio: quando si ama una persona è difficile farla uscire dal proprio cuore, ma non vuol dire in contemporanea restare al suo fianco se la storia non dovesse andare. Sul nostro volto deve comparire un dolce sorriso, manteniamo vivo il nostro spirito e non lasciamolo andar via per nessuna persona al mondo.

Lo psicoterapeuta, in questi casi, può aiutare?

Molti conoscenti si sono rivolti ad una persona come lo psicoterapeuta per riuscire ad alleviare questa loro pena. Il loro pensiero ricorrente sta nel riuscire a conquistare il loro ex partner e allo stesso tempo cercare di capire perchè la storia si sia conclusa.

Molti dilemmi e tantissimo dolore che fanno perdere fiducia in se stessi. Abbiamo sentito molte storie finite in tragedia: per questo non serve deprimersi ne tanto meno uccidersi per ritrovare la felicità. Un duro lavoro che dobbiamo fare assieme al nostro medico al fine di non fare nessuna cavolata.

Eliminiamo dalla nostra vita quell’idea di vivere storia surreali che si vedono molto spesso nei film. Non abbiamo paura di tirar fuori la nostra vera essenza che ci contraddistingue dalla massa. Proprio per questo motivo prendere un’atteggiamento o dire cose che non fanno parte di noi è sbagliato e deleterio.

Infatti questo ci farà sembrare finti e troppo accondiscendenti tanto da allontanare di più la persona che ci interessa. Le persone che vivono in questa bolla, si convincono del fatto di poter vivere senza l’amore e di conseguenza senza qualcuno da dover accudire. Sono alla ricerca di qualcosa che permetta loro di realizzarsi, invano.

Si innamorano di persone irraggiungibili e vivono nell’attesa che questa persona lasci la sua compagna/o per loro; una cosa che difficilmente accadrà. Così facendo si vivrebbe in una sorte di limbo: il passato sarà la cosa che ci terrà speranzosi offuscando le varie opportunità che si presenteranno nel presente.

Il più delle volte lo psicoterapeuta, andando in fondo alla questione, mette in luce alcuni episodi passati che potrebbero essere la causa di alcuni comportamenti. Essere abbandonati e crescere soli può essere un valido motivo per star male, se lo si rivive una seconda volta, ma può essere risolto. Al mondo non tutti riescono ad essere forti e contrastare la sofferenza.

Infatti ci sono adulti che controllano la propria vita e quanto si presentano determinate situazioni cercano di contrastarli. Sono delle persone da ammirare, specialmente da chi non tende a condividere un proprio progetto per paura di abbassare la guardia.

Essere tolleranti non è di certo un’impresa da poco: sorridere nonostante le avversità familiari è da ammirare. Specialmente se si apre il cuore ad un’altra persona senza aver timore di rimanere delusa.

Come abbiamo detto non tutti sono forti, infatti, vediamo moltissime persone buttarsi nella droga, nell’alcool oppure nel gioco. Questo non è altro che un diversivo che di certo non servirà a dover affrontare i propri problemi: prima o poi si ripresenteranno. Tali individui cercano di punirsi.

L’abbandono ci porta a colmare i nostri sentimenti in passione

Non tutti decidono di prendere brutte vie, per questo trovano rifugio in altre persone. Credono di vivere una passione per rimanerci sempre fregati. Con questo voglio intendere: il non riuscirsi a vedere, la storia si trova sempre sull’orlo della rottura, non si vive a pieno i momenti di intimità e così via.

Se questi esempi non ci fossero del tutto sconosciuti sarà giunta l’ora di prendere delle decisioni. Un po’ come gli adolescenti vivono le loro storie d’amore: si tratta solo di attrazione e di soddisfare i propri bisogni momentanei. Un giorno si ama una persona e il giorno successivo si dimentica questa e si apre il cuore ad un altra. Un metodo che permette di rimanere distaccati e di conseguenza non soffrire.

Ma si deve capire che quando si vive un amore, tutto non è rosa e fiori. Si deve condividere assieme a questo momenti belli e brutti: ed è da questo che si comprende l’interesse che questa persona ha nei nostri confronti. Le liti burrascose sono normali e consentono di formare il rapporto e consolidarlo nel tempo. Gli errori è normale farli, ci dovremo preoccupare se non ci fossero.

Accettare e vivere al meglio la propria vita

Si deve prendere in considerazione la parte in cui le cose non dovessero andare. Proprio per questo cercheremo di accettare la realtà tanto che non servirà a nulla cercare di risistemare ciò che ormai è andato perduto.

Niente tornerà come prima purtroppo le magie non esistono. Anche se, bisogna mettere in preventivo, che ci sono state delle storie d’amore finite dopo anni – incontrandosi – sia rinata quella passione di un tempo. Soffrire per amore, è la cosa più brutta che possa esistere però la felicità ci aspetta ed è pronta ad alleviare questo fastidio.

E’ una questione mentale, o meglio una nostra volontà: se ci prefiggiamo di andare avanti, ci riusciremo; se partiremo con l’idea di essere perduti, cadremo nella depressione. Ma ne vale la pena? Di solito sono le donne che soffrono di più, ma anche agli uomini può accadere; sono pur sempre degli esseri umani.

Tutti abbiamo un cuore e quando si ledono i propri sentimenti no è di certo una passeggiata far finta di niente. Nella testa circola pensieri negativi che fanno dubitare di noi stessi: ‘Che cosa ho sbagliato?’ o ‘Sono un perdente.

Merito di rimanere solo’. Sicuramente al nostro fianco avremo degli amici splendidi che ci sostengono e credono i noi quindi nell’esporre i nostri pensieri, riusciremo a convincerci di non essere la causa del problema.

Essere giudicati non ci serve, anzi dovremo essere ricoperti di complimenti visto che siamo una bella persona. Possiamo dare il massimo e non riuscire ad entrare nel cuore della persona che abbiamo affianco.

Apriamo bene gli occhi: potremo perdere il nostro partner, ma chissà se non ci accorgeremo di avere al nostro fianco la persona che realmente fa per noi?

Il più delle volte si va alla ricerca della persona perfetta quando invece ce l’abbiamo già a portata di mano. In amore si deve essere amici, confidenti, amanti e molto altro ancora. Riusciremo a capire se una persona realmente tiene a noi nel momento del bisogno oppure se, dopo una lite turbolenta, sarà lei a cercarci per la paura di perderci.

Insegnamenti che solo l’esperienza del vissuto può darci e nient’altro. Quindi se siamo stufi di soffrire per amore, andiamo alla ricerca del nostro tramonto da guardare.

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