Sicuramente ogni persona affrontando le sue quotidianità si è chiesta, almeno una volta – “come migliorare la propria vita?”. E’ una domanda non molto facile da rispondere perchè implicherebbe effettuare dei cambiamenti, tali che il più delle volte vengono temuti. Non bisogna né scappare e né vivere in un guscio, liberiamo la nostra mente e affrontiamo la realtà.
Essere soddisfatti di sé non è di certo facile per alcune persone tanto che queste vogliono cercare di farsi aiutare da un esperto per capire l’origine dei loro problemi – molto spesso le responsabili di questo “blocco” emotivo sono episodi avvenuti nell’età infantile.
Cercheremo di affidarci a due metodi: Benjamin Franklin ed Emile Couè.
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Come migliorare la propria vita secondo Benjamin Franklin
Per migliorare la propria vita o la propria esistenza si devono modificare le azioni che svolgiamo. Ed è un affermazione vera in quanto per riuscire a risollevarci dobbiamo cercare di prendere le decisioni migliori così da costruire una nuova vita.
Tutti noi possiamo cambiare, ma basta chiederci: ci crediamo veramente? La risposta deve essere più che positiva tanto che le nostre azioni sono condizionate dalla nostra volontà così da rendere il cambiamento più consistente.
Per far si che ciò accade si deve iniziare a prendere spunto da teorie fataliste che implicano il cambiamento interiore. Questo è un percorso molto duro che dovrà affrontare anche situazioni del passato che ancora ci fanno male: solo superando queste barriere e conflitti interiori avremo la possibilità di liberare la nostra vera essenza, la quale viene placata dalla negatività del nostro inconscio.
Ogni tanto pensiamo di modificare una determinata azione in maniera tale da far ritornare il sereno. Proprio questo meccanismo accade nel momento in cui perdoniamo oppure perdiamo il controllo portando ira nei confronti di una persona.
Il più delle volte gli individui che tendono ad essere troppo buoni o troppo aggressivi tendono sempre a compiere delle azioni volte ad andare sempre in quella direzione. Indi per cui se continuassimo così, non faremo altro che renderci la vita un tormento.
Per questa ragione dobbiamo cercare di imparare a compiere nuove azioni ed avere una percezione della propria identità così da iniziare di nuovo a vedere il sole. Siamo noi a decidere di essere tristi oppure voler essere felici, non possiamo di certo rendere peggiore la nostra vita visto che bisogna pensare principalmente al nostro presente.
Anche Benjamin Franklin nella sua fase adolescenziale ha avuto qualche problema tanto che risultava essere una persona molto irascibile. E visto che non riusciva più a vivere bene decise di introdurre un metodo, il quale comprende circa 13 punti:
- Accortezza nel mangiare e nel bere
- Utilizzare una dialettica intellettuale e fine
- Essere ordinati
- Credere in tutti gli obiettivi che ci prefiggiamo
- Cogliamo l’attimo e non facciamo scappar via
- Iniziamo a svolgere le azioni più importanti, lasciando da parte quelle più irrilevanti
- Essere sempre sinceri
- Sostenere la giustizia
- Utilizzare moderazione nel parlare senza tramutare in offese
- Teniamo al nostro aspetto estetico mostrandoci sempre al meglio
- Cerchiamo di rimanere tranquilli
- Effettuiamo uno stile di vita sano e genuino
- Siamo umili
Tutto quello che fece quindi fu di porsi un obiettivo e perseverare ogni giorno della settimana al fine di raggiungerlo tenendo presente i 13 punti elencati sopra. Una volta concluso questo percorso si può iniziare di nuovo, proprio come un ciclo.
Di certo non è molto facile in quanto richiede uno sforzo mentale molto ampio, volto a svolgere determinate azioni. Potremo provare anche noi a seguire l’esempio di questo grande scienziato: dovremo per questo iniziare a correggere le azioni sbagliate che svolgiamo nella nostra quotidianità.
Pensiamo maggiormente a ciò che più manca nella nostra vita e concentriamoci su quello. Ad esempio nel caso in cui siamo persone che tendono ad utilizzare un linguaggio scurrile, limitiamoci a parlare in maniera corretta e adeguata così da risultare persone garbate.
Tiriamo fuori dal nostro cuore: amore, forza, sicurezza di sé, disponibilità, perdonare, essere divertenti e tanto altro ancora per migliorarci!
Ecco il pensiero di Emile Coué, sostenitore della visualizzazione
Ora parleremo di un grande medico, Emile Coué, il quale grazie al suo pensiero positivo e ai suoi metodi di visualizzazione è riuscito a guarire moltissime persone permettendo loro di raggiungere i propri traguardi.
Oltre ad aver elaborato delle idee, ha avuto modo di verificarle tanto da far conoscere a tutto il mondo i benefici della mente.
Sostanzialmente questa metodologia è molto semplice, ma allo stesso tempo efficacie. Proprio per questa ragione è sufficiente ripetere ogni giorno questa frase “Ogni singolo giorno, qualsiasi cosa succeda, tutto andrà per il verso giusto!”.
Sarà necessario ripeterla sia al mattino che prima di andare a dormire, cercando – quanto più possibile – di rilassarsi e credere in ciò che si sta dicendo.
Così facendo quelle parole riusciranno a dare dei benefici a tutta la nostra vita. Questo metodo può essere applicato come terapia per le malattie, ma anche per credere nelle proprie qualità/valori.
In pratica si tratta di una meditazione creativa a cui vengono applicati le teorie di base e le metodologie delle visualizzazioni. Infatti durante lo svolgimento dei suoi corsi, Coué, sosteneva moltissimo la meditazione: unica tecnica efficacie per avere una maggiore autorevolezza delle proprie azioni.
Ogni persona deve quindi cercare di porsi un obiettivo e ripetere la frase sopra citata per cercare di star bene con se stessa. Come migliorare la propria vita può essere difficile, ma con determinazione si può di certo arrivare lontano. Comunque sia potremo usufruire anche di un sostegno audio “Di bene in meglio” che ci consentirà di potenziare ancora di più la tecnica. Oppure potremo registrare un file audio in cui ripetiamo di essere capaci, di avere dei valori, di continuare a mantener salde le nostre azioni e molto altro ancora. Basta demoralizzarsi e buttarsi giù, iniziamo a tirarci su le maniche in maniera tale da vivere una vita più tranquilla e spensierata. Meditiamo prima di cominciare le nostre giornate, saranno sufficienti alcuni minuti al giorno per tenere libera la mente ed affrontare tutto con maggiore leggerezza. Noi ci meritiamo di vivere e sicuramente di imparare ad apprendere cosa sia la felicità.
