Le persone tendono spesso ad avere poca considerazione di sé. Molti psicologi lavorando a stretto contatto con i loro pazienti, devono sempre cercare di sbloccare quel peso interiore fatto di soli pensieri negativi.
Le frasi come ad esempio “Non conto nulla”, “Non mi sento all’ altezza”, “Gli altri sono più bravi di me”, ecc. sono tutti sintomi di una persona che a causa di un trauma o qualcos’altro tende a disprezzarsi e di conseguenza ad avere una bassa autostima.
Non si è in grado di capire che tutti quei pensieri, vanno a danneggiare l’individuo in sé e lo portano ad uno stato di depressione che va ad incidere sull’equilibrio della vita. Quindi si finisce per rinchiudersi in se stessi.
Il compito del medico è quello di sbloccare il paziente da quel cinismo, da quel senso di colpa che porta soltanto dei problemi sia mentali che emotivi.
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Autostima – Che cos’è e qual è il suo significato
Il concetto è davvero molto semplice e basilare. Infatti basta osservare le persone che credono in se stesse e vogliono quindi avere il meglio per la propria salute. É sufficiente avere pensieri positivi, credere nelle proprie potenzialità e riuscire a capire quando raggiungiamo i nostri limiti.
Siamo umani e tal volta dobbiamo capire che la fonte del nostro benessere è la felicità e l’aver cura della propria persona.
Ciò che alcune volta si sbaglia è iniziare a dubitare della propria immagine, far emergere le nostre paure nel momento delle difficoltà oppure confrontarci con altre persone.
Ognuno si distingue dall’altro, non siamo tutti uguali.
Come si fa a vivere una vita essendo costantemente sotto pressione? Il giudicarsi non porta da nessuna parte e peggiora la nostra autostima. Ed è per questo che dobbiamo essere soddisfatti di noi stessi senza doversi per forza paragonare ad un altro individuo.
La fase più importante dove si va a formare l’autostima, è l’ adolescenza. Tal volta a smettere di credere in se stessi sono i genitori, gli insegnanti oppure da qualche altra persona che non ha saputo insegnare ad apprezzare i propri valori.
É proprio quello che è successo a Marta, una ragazza di 25 anni, che ha deciso di rivolgersi ad uno specialista per cercare di contenere la sua rabbia; questa gli stava causando dei forti disagi nella sua vita sia affettiva che lavorativa.
Dopo un attenta analisi si è riscontrato che Marta aveva poca considerazione di se, tanto da sfogare il suo dolore con questi scatti d’ira perchè non riusciva ad avere affetto e considerazione da parte delle persone che la circondavano.
Un altro esempio è Luigi, un uomo di 45 anni, che purtroppo non riusciva ad essere fiero di sé a causa dei suoi genitori che da piccolo gli ripetevano costantemente “sei un bambino cattivo”.
Crescendo questa frase gli ha portato degli scompensi tanto che lo hanno fatto ammalare sino ad arrivare all’ autodistruzione.
Non è salutare arrivare a questi livelli. Bisogna solo avere considerazione del proprio passato soprattutto di ciò che si è ricevuto ed iniziare a riflettere su tutto.
- Perchè non riesco a credere in me stesso? Chi è stato a crearmi questo disagio: un genitore, un’ insegnante o un parente?
- Molto importante è iniziare ad effettuare un auto-valutazione e chiedersi: ho un opinione una giusta di me? Sono riuscito/a a raggiungere un equilibrio, una saggezza o una felicità?
Ciò che molte volte tutti sbagliano è senza dubbio non puntare a nessun obiettivo o valore nella propria vita.
Dobbiamo iniziare a capire che quando si ha poca fiducia in se stessi, tendiamo ad essere condizionati dagli altri tanto che ogni nostra decisione viene presa dalle persone che ci stanno attorno e non da noi.
Questo è successo ad Carmela, 35 anni, una donna che per tutta la sua vita non ha fatto
altro che sottostare a suo marito, il quale non la rispettava e gli faceva credere di non valere nulla.
Ma dopo essersi rivolta ad un consulto con uno specialista, è riuscita a far cadere quella sua bassa autostima e a riprendere in mano la sua vita. É importante prendere le decisioni, decidere cosa fare o non fare, dove andare o non andare.
Così facendo ci si inizia a porre degli obiettivi, rinnovare la propria immagine e ritrovare quindi la felicità repressa.
Abbiamo moltissimo tempo a disposizione tanto che è necessario avere una calma interiore per riuscire a perseguire i propri traguardi. É necessario avere chiarezza e determinazione.
Ad aiutare Carmela è stato l’immaginarsi il percorso della sua vita e rendersi conto che era riuscita a raggiungere i suoi obiettivi.
Si deve soltanto prefissarsi ciò che si vuole raggiungere e decidere come arrivare a tale scopo. Sarà sufficiente chiedersi:
- Quale sarà il mio futuro?
- Cosa voglio avere nella mia vita?
- Quale parte della mia personalità voglio far uscire?
Immaginiamo la nostra vita e arricchiamola di moltissimi dettagli: pian piano sicuramente vedremo che tutto si trasformerà in realtà perchè il nostro subconscio prenderà visione di tutte le nostre decisioni e ce le farà accettare.
Dobbiamo credere in noi stessi altrimenti il traguardo dei nostri obiettivi non lo si riuscirà mai a raggiungere. Togliamo ogni pensiero negativo nella nostra mente tramutandolo in speranza e realtà.
La nostra consapevolezza sarà che possiamo fare tutto, anche se tal volta ci sono dei limiti come ad esempio poter riuscire a volare. La forte auto-determinazione riuscirà a sbloccare la mente ed aprire nuovi orizzonti.
Ripetere nella nostra mente “Tutto è possibile, solo se lo vogliamo”, sarà salutare e allo stesso terapeutico.
Così facendo tutti i pensieri negativi andranno piano piano a sciogliersi per dar spazio a tutta la positività acquisita. Avremo una nuova considerazione della nostra persona che ci porterà lontano.
Tutte le persone che nella loro vita hanno raggiunto il successo, è perchè hanno utilizzato la loro forza interiore e non si sono arresi alle prime difficoltà. Bisogna sempre rialzarsi se non si riesce a raggiungere le proprie finalità.
Il segreto è scoprire la propria individualità.
Come far accrescere la propria individualità
Dentro ognuno di noi si nasconde un minimo di individualità che aiuta ad avere maggiore fiducia di se. Per questa ragione ci distinguiamo dagli altri attraverso il nostro carattere, il nostro talento, la nostra qualità e quant’altro.
Guardandoci in giro troveremo persone razionali, intuitive, umaniste, metodiche, disordinate, impulsive, ecc. Questo vuol dire aver trovato la propria strada, allontanare la bassa autostima e trovare la propria individualità.
Dovremo lavorare molto per ottenere qualche risultato e non limitarci a pensare in maniera negativa: “Io sono disordinato e quindi mi limiterò a non creare disagi agli altri nella mia vita”.
Proprio come è successo a Bruno, 21 anni, che dopo aver preso questa decisione si era rinchiuso in se stesso perchè aveva paura di recare disordine anche nella vita di coloro che gli stavano accanto.
Fortunatamente si è accorto di questo suo problema ed ha chiesto aiuto. Ora è riuscito ad essere più ordinato tanto che ha deciso di aprirsi e non a rinchiudersi nel suo disordine come un tempo faceva. I nuovi obiettivi e una forte autostima hanno completamente migliorato la sua vita.
Anche se siamo diversi dalle persone, la cosa che ci accomuna è di avere un enorme potenziale. Scaviamo nelle nostre vite e troviamo quell’individualità che ci permetta di vivere tranquillamente.
Indi per cui l’autostima è quell’attitudine a rendere tranquilla la propria mente, di conseguenza trarremo beneficio in tutti i nostri stati d’animo visto che avremo un maggior controllo delle nostre emozioni.
Non vi saranno più pensieri auto-distruttivi e vedremo le cose diversamente, da una prospettiva migliore.
Il segreto, come già abbiamo già detto sopra, è avere una maggior stima e rispetto delle proprie potenzialità così da affrontare la vita con più tenacia.
Cerchiamo di pensare sempre in positivo e ricaviamo benefici dai nostri successi: miglioriamo gli aspetti che non ci piacciono con calma e tranquillità. Oltre ai difetti, ci meritiamo di avere anche dei riconoscimenti per le cose che facciamo!
Mano a mano che raggiungeremo i nostri scopi, la fiducia in se stessi, andrà sempre più ad aumentare. Lavoriamo secondo il nostro ritmo e il nostro modo di fare senza ascoltare nessuno se non il vostro cuore.
Autostima bassa? Ecco il Result Oriented Counselling
Questo metodo viene utilizzati da molti specialisti, i quali riescono a lavorare con i propri clienti riuscendo a scavare a fondo e raggiungere i loro problemi.
Tutto ciò che si dovrà fare, sarà andare a riscoprire la propria persona e a valorizzarla.
Utilizzando una maggiore consapevolezza attraverso una serie di domande.
Sembrerà strano, ma il più delle volte siamo noi a scegliere le nostre convinzioni anche se sbagliate. Questo perchè facciamo prevalere i pensieri negativi sulla nostra vita e non dare spazio a quelli positivi.
Non serve a nulla disprezzare se stessi: se ce lo continuiamo a ripetere giorno per giorno, alla fine va a finire che ci si crede. La nostra mente, o meglio il nostro subconscio, se continuamente sotto stress non riesce a tirare fuori il nostro vero potenziale.
Esistono moltissimi modi per riuscire a liberarsi dai sensi di colpa e dalle proprie paure, così da mettere in risalto i propri valori e iniziare a stabilire i propri scopi.
Sarà sufficiente riuscire ad avere una nuova concezione della propria immagine, di conseguenza avremo modo di maturare più sicurezza. Si dovrà lavorare tra i ricordi del passato per venire a conoscenza della causa che ci ha portati a questo malessere.
Forse sarà dovuto a degli episodi che richiamano il periodo dell’adolescenza oppure della nostra infanzia. Entreremo nella nostra mente e spazzeremo via il nostro dolore e la nostra sofferenza.
Raggiungere l’ equilibrio interiore eliminando i pensieri negativi
Le influenze negative riescono a condizionare la vita delle persone. Infatti si dovrebbe prendere coscienza di questa situazione e cambiare il proprio modo di vita. Ma per farlo si deve raggiungere la piena consapevolezza di se e del proprio equilibrio.
Le tecniche utilizzate consentono alla persona di lavorare ad un livello profondo: si troveranno moltissime informazioni tali che permetteranno di sbloccare il potenziale dell’individuo.
Si possono fare anche dei corsi attui a far apprendere alla persona il giusto metodo per riuscire a ritrovare la propria autostima.
Per questo motivo i nostri pensieri saranno più liberi e ci daranno maggiore forza; Eliminiamo tutti i pensieri negativi che bloccano il nostro modo di essere; Cerchiamo di essere sempre positivi ed ottimisti.
Ma se non ce la sentiamo di esprimere i nostri sentimenti davanti ad un pubblico sconosciuto, possiamo sempre rivolgerci ad uno psicologo. Ed intraprendere un percorso assieme a lui.
Finalmente dopo essersi tolti quel grande peso che opprimeva la nostra vita, tutto avrà un risvolto positivo nel nostro futuro.
La fiducia che riusciremo ad acquisire ci renderà più forti e non permetteremo più a nessuno di condizionare le nostre volontà. É importante mantenere questa costanza e trovare sempre nuovi obiettivi.
Quando li raggiungeremo siamo fieri delle nostre potenzialità.
Come si faceva con i pensieri negativi, facciamo lo stesso con quelli positivi: ripetiamo nella nostra mente che ce la faremo, ogni singolo giorno. Così facendo ci auto-convinceremo di farcela!
Tiriamo fuori questa nuova immagine di noi e mostriamola a tutto il mondo che ci circonda. Se prima si aveva timore a lasciare la propria casa per godersi una vacanza, è arrivato i momento di buttare giù quel muro e soddisfare questo desiderio.
L’equilibrio lo si riuscirà a raggiungere solo se ci si crede veramente.
D’ora in avanti ci dovremo impegnare a far accrescere l’autostima in noi stessi secondo il metodo che riterremo più opportuno. Sicuramente i risultati non saranno immediati, ma di certo col tempo compariranno.
La convinzione di farcela dovrà essere costante e non saltuaria altrimenti tutto il lavoro andrà perduto. Si dovrà iniziare da capo questo cammino ancora più difficile visto che avremo fatto prevalere la sfiducia.
Tiriamo fuori la nostra personalità per poi far emergere la nostra vera identità, rimasta nascosta – forse – per molto tempo!
Le esperienze possono averci trasformato in “Vittime”, ma ora è giunto il momento di combattere la propria battaglia e ritrovare piena fiducia in se. Combattiamo la nostra bassa autostima.
